Se amate collezionare dischi rarissimi e imperdibili, abbiamo le dritte giuste per voi.
Una selezione basata sulle richieste più raffinate dei deejay dal catalogo Orbeatize. 

Album, Conrad Praetzel, Paleo Music 1987-1998, ORB 16, electronic jazz, abstract produced by Orbratize records
Conrad Praetzel – Paleo Music 1987-1998

Conrad Praetzel – Paleo Music 1987-1998  (ORB  16)

L’album propone il meglio della produzione di Conrad Praetzel nell’arco di dodici anni, in cui l’autore ha pubblicato quattro album sperimentali ambient world beat, folktronica. Bestseller di Orbeatize in Giappone, vi si colgono i riferimenti a Kate Bush, The Cocteau Twins, Marta Sebesteyen, Nusrat Fateh Ali Khan, sempre sotto l’ombra di Brian Eno. Il tutto con un beat elettronico cucinato da una strumentazione notevole: Yamaha TX7 e apparecchiature Roland ed E-mu Systems su tutti, diverse chitarre analogiche e non e molte altre sorprese. Perché Paleo Music? “Quando ho concepito molti di questi brani lavoravo come archeologo tra la California e il Nevada. Il lavoro e lo stile di vita erano un’ispirazione per la musica che registravo appena possibile. La copertina dell’album mostra dodici petroglifi nativi americani, uno dei quali è diventato anche il logo del mio progetto”.

 

Album, Jolly Mare, Logica Natura, BEAT 02, dj, electronic, experimental produced by Orbratize records
Jolly Mare – Logica Natura

Jolly Mare – Logica Natura (BEAT  02)

“A novembre 2017 un caro amico mi chiamò per dirmi di aver trovato una rara drum machine giapponese. Me ne sono innamorato: era in grado di produrre suoni stravaganti e inquietanti, se innescati da qualsiasi fonte sonora. Ci sono voluti solo tre giorni di jam per ottenere lo scheletro di questo disco: ho programmato il modulo per ricevere i colpi di batteria di Alex Semprevivo e il dispositivo ha iniziato a creare linee di synth, quasi come se parlasse la sua stessa lingua. Niente chiavi di radice, niente griglie, niente click, tutto è venuto fuori in modo istintivo e naturale”. Non ci risulta che la drum usata nel più folle e libero album di Fabrizio Martina aka Jolly Mare, sia mai stata impiegata in questo modo. Imperdibile.

 

Album, Peter Frohmader, Synthetic Trance, Beat 04, electronic, techno, trance, experimental produced by Orbratize records
Peter Frohmader – Synthetic Trance

Peter Frohmader – Synthetic Trance (BEAT  04)

L’oscuro signore del kraut concepisce qui un album complesso, dagli intrecci sonori elaboratissimi e dalle molteplici chiavi di lettura. Tuttavia, il sentiero maestro lo indicano probabilmente i suoi lavori visuali più recenti e dunque il misticismo mutuato da Terry Riley sembra dominare l’ambiente sonoro principale. Due densissime suites guidano l’ascoltatore in un’ascesi costruita tutta in live performance, senza sovrascritture. A più di 60 anni, Frohmader sembra ancora un vulcano inesauribile di idee e ispirazioni.

 

È possibile acquistare questa selezione con una promozione dedicata nella sezione Shop.

 

Menzioni speciali di cui abbiamo già scritto:

Martin Kornberger & Volker Kuhn – Embrace (ORB 02)

Weltklang Electronic Music – ZX81 In Concert (ORB 19)

Elicoide – Our Time (BEAT 05)